Smartphone con poca memoria? Con questi servizi cloud arrivi fino a 139 gb

Migliori servizi di Cloud Storage
Google Drive
OneDrive
iCloud
Dropbox
Box
Mega
pCloud
Baidu Drive
Tencent Weiyun
360 Yunpan

Hai finito la memoria interna sullo smartphone e non sai più cosa cancellare? Questo è un problema piuttosto diffuso tra possessori di modelli economici da appena 4 o 8 gb (ormai anche 16 sono pochi), appesantiti dai necessari aggiornamenti del sistema operativo e delle app più utilizzate. Per fortuna esistono numerosi servizi di cloud storage che possono ampliare in modo poderoso la capacità interna estendendola sulle nuvole e raggiungendo numeri importanti in termini di gigabyte e persino terabyte.

Abbiamo selezionato dieci tra i migliori servizi di cloud storage che mettono a disposizione spazio senza chiedere un centesimo per chi vuole archiviare i propri file in modo sicuro e longevo senza dover ricorrere a soluzioni fisiche e, per questo, potenzialmente deperibili o smarritili. In totale, si può accedere a ben 139 gb gratuiti poggiandosi ai servizi “occidentali” e spingendosi addirittura a oltre 48 terabyte sfruttando i servizi cinesi.

Google Drive e Photo

Se lo smartphone personale è Android allora il servizio di cloud storage di Google non è solo consigliato, è semplicemente obbligatorio. Non solo perché con Google Drive sono 15 i gigabyte gratuiti offerti, ma anche e soprattutto per via di Google Photo che è la piattaforma salvavita per i dispositivi economici e/o con scarsa memoria interna.

Può infatti salvare tutte le foto fino a 16 megapixel e i video fino alla risoluzione full hd senza limiti. E va da sé che sono proprio fotografie e filmati i file più pesanti su ogni dispositivo. Su iOS, ossia per iPhone e iPad, si perde l’upload illimitato mantenendo i 15 gb relativi a Google Drive.

Microsoft OneDrive

Dagli iniziali 7 gb per l’utenza gratuita, il servizio di Microsoft (una volta noto come SkyDrive) è passato a 15 gb che possono salire fino a ulteriori 5 gb consigliandolo agli amici e altri 3 gb se si usa per salvare le foto, per un totale di 23 gb. Ha le sue applicazioni pronte all’uso per smartphone Android e per iOS.

Dropbox

Non necessita di tante presentazioni Dropbox perché è il servizio universale e multipiattaforma tra i più diffusi e tra i primi ad aver puntato sull’archiviazione sulle nuvole. L’utenza gratuita offre 2 gb che possono arrivare fino a 16 gb andandolo a consigliare agli amici. In questa pagina le app mobile.

Mega

Nato sulle ceneri del celeberrimo servizio di file hosting Megaupload, Mega ne riprende la filosofia e lo spirito puntando a obiettivi (un po’) più legali. Ottima l’offerta per l’utenza gratuita che è di 50 gb ed è multipiattaforma per essere raggiungibile non solo da smartphone (per Android o per iOS), ma anche da computer.

iCloud

Se tra le mani si ha un vecchio iPhone ormai quasi inutilizzabile per quanto è pieno di file, applicazioni e documenti allora iCloud è la soluzione più semplice anche perché è quella che lega in modo più pratico e nativo tutti i dispositivi Apple personali. Certo, la capacità free è di soli 5 gb ma con una spesa ridotta c’è l’abbonamento mensile a 99 centesimi per arrivare a 50 gb.

pCloud

Il servizio di cloud storage pCloud parte da 10 gb gratuiti per tutti gli utenti che possono arrivare fino a 20 gb con il classico sistema referral di condivisione con gli amici.

Box

Un servizio nato per il settore business visto che offre alcune soluzioni più per account aziendali che per consumer, Box mette sul piatto un succulento totale di 10 gb in modo totalmente gratuito. L’unico limite è che il caricamento è limitato al massimo a 250 mb alla volta.

Baidu Cloud

Apriamo un ventaglio finale con tre proposte cinesi davvero abbondanti in termini di spazio gratuito al netto della nota “apertura” al controllo governativo dei software di Pechino e dintorni. Per la registrazione, il consiglio è quello di usare il browser da pc utilizzando la funzione di traduzione delle pagine, ad esempio quella di Chrome funziona perfettamente. Se si vuole accedere ai tanti terabyte gratis serve un po’ di impegno: le app sono in cinese, ma grazie alle icone si può comprendere semplicemente cosa si sta cliccando.

Quello più semplice da utilizzare è senza dubbio quello proposto da Baidu ovvero il “Google cinese” con 2 tb. La procedura è molto semplice perché ci si registra sul sito Baidu Pan e dopo aver completato l’iter, che comporta anche l’immissione del numero di telefono, dunque si scarica l’app per Android oppure per iPhone. Successivamente si ritorna da browser sul link di Baidu Pan precedentemente indicato e si clicca sul link rosso al centro in alto per “riscattare” i 2 tb gratuiti.

Tencent Weiyun

Tencent è il colosso cinese dietro QQ e WeChat e proprio registrandosi sulla pagina ufficiale in inglese di QQ si parte per ottenere ben 10 gb di cloud storage gratuito. Successivamente, si scarica l’app per iPhone o per Android effettuando il log-in con le credenziali precedentemente salvate (il primo campo è il nome utente, il secondo è la password).

Dopodiché, si deve riscattare il bonus di 10 gb gratuiti dal browser visitando la pagina in inglese e cliccando sul grosso pulsante blu. Si deve fare nuovo log-in sul sito da browser sempre in inglese e l’iter sarà terminato.

Qihoo 360 Yunpan

Per accedere al bottino più consistente ossia i 36 tb gratuiti offerti dalla società specializzata in produzione di antivirus Qihoo con il suo 360 Yunpan serve munirsi di qualche minuto in più di pazienza e un computer Windows. Il primo passaggio è registrarsi sul sito in cinese ufficiale (utilizzando il traduttore di pagine) e premendo sul pulsante arancione.

Si aprirà il form per registrarsi e nella prima casella servirà indicare la mail che fungerà da username e nella seconda e terza la password ripetuta due volte. Premendo il pulsante verde si sarà registrati.

Ora si dovrà installare il client Windows e registrarvisi con i dati precedentemente creati. Terminato questo passaggio si deve visitare questo sito e cliccare sul grosso pulsante giallo che “regala” 10 tb. Successivamente, si può scaricare l’app per Android o per iPhone e accreditarsi. Infine, visitare quest’altro sito e cliccare sempre sul pulsante giallo per aggiungere altri 26 tb.

The post Smartphone con poca memoria? Con questi servizi cloud arrivi fino a 139 gb appeared first on Wired.

Author: iz4wnp